Descrizione
Chi sia stato veramente Licurgo è difficile dire. Un dio senza tomba, o un eroe? Un «facitore di luce», o «colui che celebra le orge del lupo»? La sua figura diventa, per Plutarco, un mezzo impareggiabile per raffigurare quel «miraggio spartano» che avvinse così profondamente la Grecia. Un’atmosfera egualmente arcaica è rievocata nella Vita di Numa. Pochi testi antichi risuscitano con tanta vivezza il selvaggio, il numinoso, il tremendo dell’antica vita romana.