Descrizione
«L’artista opera con la fantasia, mentre il designer usa la creatività. La fantasia è una facoltà capace di immagini che possono essere irrealizzabili. La creatività è una capacità produttiva dove fantasia e ragione sono collegate e il risultato è sempre realizzabile. Con la fantasia si può immaginare un orologio molle come quello di Dalì, una musica che non esisteva, una architettura strana, una motocicletta liquida con freni di lana e sella di piume di pavone.»
Un tema di grande attualità, quello della separazione sempre maggiore tra l’arte pura e la produzione d’arte legata all’esigenza della grande industria e dei consumi di massa, affrontato con intelligenza e leggerezza nelle pagine vivacissime di Bruno Munari.