Descrizione
Marco Beck Peccoz ha indagato con straordinaria sensibilità la terra lodigiana, cogliendo, attraverso l’obiettivo fotografico, un’incredibile varietà di paesaggi che ci restituiscono singolari geometrie, testimonianze della struttura costruita della campagna che è sorvegliata su tre lati dai fiumi Adda, Lambro e Po. Campi solcati da un fittissimo reticolo di acque e costellati di manufatti, segni dell’intelligenza e della fatica dell’uomo. Paesaggi nascosti, prospettive che frangono la monotonia apparente di una “pianura assoluta”, come ebbe a scrivere ammirato l’agronomo inglese Arthur Young nel Settecento, che rivelano il pudore e le miti proporzioni della bellezza di questa terra. I colori che cambiano, mossi dalle ore e dalle stagioni, trasformano il Lodigiano in un caleidoscopio cromatico, che avvicenda e sovrappone bianco, giallo, rosso e verde. Le immagini sono introdotte da un testo di Marco Ferrari.