Descrizione
Giganti che vivono in ampie vallate, misteriose entità che prendono possesso di corpi, uomini che parlano con gli animali e animali che parlano come se fossero uomini popolano con totale disinvoltura il vasto universo che Luciano Lamberti costruisce in questo libro. Sei racconti intensi e impattanti, dominati da una poderosa immaginazione, che descrivono il lato inquietante delle cose familiari o l’irruzione del mostruoso nella vita quotidiana. Storie che, allo stesso tempo, diventano soprattutto un modo per narrare la violenza che gli uomini perpetrano contro i loro simili e contro le proprie paure.
La migliore tradizione fantastica – quella di Borges, Bioy Casares e Cortázar – rivive nei testi di Lamberti, considerato unanimemente uno dei principali esponenti della letteratura argentina contemporanea, perché come scrive Francisco Ángeles per la rivista letteraria buensalvaje «erano anni che la narrativa latinoamericana non mi coinvolgeva con una raccolta di racconti così potente, stimolante e originale».