Descrizione
Mai come oggi si discute di politica. Siamo sommersi da un surplus informativo che spesso ci confina ai margini di un dibattito politico governato dall’attualità più stretta, gergale, familiare della comédie humaine della cronaca giornalistica. Questo libro si rivolge a ciò che sta dietro il simulacro della politica attuale.
Oltre i suoi arcana imperii, il suo astratto volontarismo, la sua progettualità voluttuosamente dichiarata ma rigorosamente inutilizzabile. Verso ciò che nasconde il suo vuoto fondamentale di legittimazione. Mai come oggi, infatti, la politica ha conosciuto la sua crisi decisionale, rappresentativa, comunicativa, in parte compensata dalla spettrale affermazione di un nuovo paradigma: quello della politica di polizia. In questo scenario di inoperosità è ancora sensato chiedersi il perché di una politica? Oppure l’inoperosità richiama un’altra materia, un’altra genealogia, un’altra storia che si afferma proprio con la fine della politica così come l’abbiamo conosciuta?
Interventi di: Roberto Ciccarelli, Roberto Esposito, Beppe Foglio, Aldo Giannuli, Massimiliano Macculi, Roberto Nigro, Susan Petrilli, Augusto Ponzio, Andrea Russo.