Descrizione
“Questo libro d’interventi e di ricordi dal vivo vuole restituire Kerouac alla sua fragilità umana, alla sua inquieta e vissuta scrittura, alla tensione morale che lo ha guidato contro il mondo e contro le proprie debolezze nella struggente convinzione che il futuro appartiene ai poeti. Testimonianze inedite di Adkins, Amram, Burroughs, Ginsberg, Krim, Le Pellee, McGrady, Montgomery, Saijo”