Descrizione
Bernard Lewis, uno dei più celebri e autorevoli studiosi della civiltà mediorientale, propone in queste pagine una visione unitaria della multiforme vicenda del mondo musulmano e dei suoi problematici rapporti con l’Occidente: quindici secoli di guerra e coesistenza pacifica, di regni illuminati e regimi dittatoriali, di vette di eccellenza scientifica e letteraria e abissi di miseria e terrore sanguinario. Con grande maestria divulgativa e spaziando dall’organizzazione della propaganda sotto la dinastia abbaside ai tragici fatti dell’11 settembre 2001, l’autore restituisce un affresco incredibilmente vivo e accessibile degli aspetti materiali, sociali, artistici e religiosi dell’Islam e ci guida nella difficile impresa di fare i conti con alcune delle domande più urgenti degli anni in cui viviamo. Perché se, dopo l’attentato alle Torri Gemelle e le guerre in Afghanistan e in Iraq, la questione mediorientale è diventata di bruciante attualità, non si può pensare di risolverla senza prima calarla nel suo reale contesto storico, geografico, religioso e culturale.