Descrizione
Vagano per le città senza fissa dimora chiedendo l’elemosina e digiunando; sono sporchi, vestiti solo con miseri cenci. I russi chiamano questi “strani” personaggi yourodivye, stolti in Cristo. Una schiera di uomini e donne che attraverso una vita “irregolare” smascherano l’ipocrisia e l’insensatezza della società; contro la sapienza umana, incarnano una logica “altra”, quella divina. Fin dalle sue origini il cristianesimo ha conosciuto il fenomeno della stoltezza per Cristo, ma è soprattutto in Russia che conosce una straordinaria fioritura ed è oggetto di grande venerazione. Gli Autori del presente volume descrivono questo fenomeno “al femminile” tracciando il profilo di alcune stolte russe – tra le altre: Iulitta di Ufa, Pelagia Bereziha di Ustyg, Matrona di Mosca, Xenia di San Pietroburgo, Anna Ivanovna, Pelagia di Divedevo, Pascia di Sarov, Maria Ivanovna – ognuna con la sua particolare “follia”, capace di rivelare alla gente “normale”, proprio attraverso tale ribaltamento, la Sapienza di Dio.