Tino Gipponi

Maria e Richard Cosway

Tino Gipponi

Umberto Allemandi & C. 1998

Copertina rigida con sovraccoperta illustrata, grande formato 31×22 cm, pp. 237; bella edizione interamente illustrata in b/n e a colori
Volume ottimo
ISBN 8842208388

50,00

Esaurito

COD: S13.888/700 Categorie: , , ,

Descrizione

Le vicende di due artisti inglesi tra Londra, Parigi e la Lombardia dell’ Ottocento
Questa ricerca lega curiosamente un momento della cultura e della civiltà di Londra e Parigi, tra Settecento e Ottocento, alla cittadina lombarda di Lodi, attraversata in quel periodo dai bagliori della battaglia di Napoleone vittorioso sugli austriaci al ponte sullAdda, attraverso le singolari figure di Richard e Maria Cosway.
Nato nel 1742, il primo è un celebre artista inglese socio dal 1771 della Royal Academy of Arts, affermato miniaturista e disegnatore di alta qualità, grande collezionista d’arte antica in particolare italiana,
riconosciuto dal I785 quale primarius pictor del principe di Galles, poi Giorgio IV.
Nel 1781 Richard sposa Maria Hadfield, un’inglese nata a Firenze nel 1760, vissuta a Londra, Parigi e Lione: anche lei pittrice, ma pure musicista, cantante e pedagogista, infine lodigiana d’adozione. A Lodi infatti fondava nel 1812 il Collegio Cosway, dove si trova tuttora la Fondazione Cosway, che conserva documenti, disegni, incisioni, miniature, dipinti dei due protagonisti del libro e soprattutto i diari e l’epistolario di Maria in corrispondenza con i più famosi artisti e scrittori contemporanei.
Il libro racconta la storia di questa coppia di straordinario successo nel periodo della Reggenza, tale da indurre il critico d’arte George Williamson a coniare la definizione di «età dei Cosway», le cui vicende oltre che a Londra e a Parigi furono strettamente legate alla Lombardia dell’Ottocento.

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