Descrizione
«Una donna ha bisogno di un uomo come un pesce della bicicletta.» Così negli anni Settanta gridavano le femministe scese in piazza per cambiare il mondo. Sono passati quattro decenni e le donne di oggi – almeno alle nostre latitudini – sono più libere, più consapevoli, più autonome, più sicure di sé. Ma non sembra che siano più felici. E, molto più spesso degli uomini, si affamano, si abbuffano, vomitano, desiderano irrefrenabilmente la “roba d’altri” (si tratti di oggetti o di amanti), inseguono in modo compulsivo uomini riluttanti o fuggitivi. È proprio di quest’ultimo “sintomo” – la ricerca disperata di un uomo a qualsiasi costo – che si occupa questo libro. Il fenomeno colpisce le giovani e le cinquantenni, le belle e le brutte, le casalinghe e le manager. Si tratta di un disturbo che ricorda molto da vicino la bulimia: ciò che conta è mangiare, non importa cosa, non importa quanto. Nella bulimia sentimentale il meccanismo è identico: si vuole un uomo non per amore, per simpatia o per attrazione sessuale. Si vuole un uomo per convincersi di valere qualcosa, per riempire antichi e profondissimi sensi di estraniazione e di vuoto, un uomo purché sia.