Descrizione
“Il “campiello” piacque moltissimo, e tutto era ricavato dal modo di vivere del basso popolo, con quella verità che, pur troppo, conoscevasi da ciascuno; di maniera che i grandi restarono contenti al pari degli inferiori, avendo io già assuefatti i miei spettatori a preferir sempre la semplicità al bello artificioso, ed agli sforzi dell’immaginazione l’ingenua natura”.Così Goldoni, ventott’anni dopo il debutto della commedia, andata in scena nel carnevale del 1756 al teatro San Luca, ne rievocava l’esito nei “Mémoires”. E certo questo è uno dei capolavori “popolari” del commediografo: lo spaccato di un “clan” sottoproletario e pressoché matriarcale, in cui l’amore, la contesa, la gola, altro non sono che lo sfogo di un esuberante vitalità.